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Studio Legale
Maria Cristina Bruno Voena
AVVOCATO DIVORZISTA | DIRITTO DI FAMIGLIA e MINORILE dal 1989
TORINO

I diritti dei nonni e dei nipoti
Nonni, zii, nipoti possono mantenere una relazione affettiva
anche in caso di contrasto all'interno della famiglia

I nonni rappresentano una risorsa importantissima per molte famiglie.
Baby sitter, autisti, precettori: i loro molteplici ruoli li rendono pressoché insostituibili.
Quando scoppia la crisi tra i genitori, ovvero quando uno dei genitori muore, può accadere che i nonni, che sono stati per anni fondamentale riferimento per i nipoti, vengano improvvisamente esclusi dal loro ruolo di accudimento ed ostacolati dai figli, dai generi o dalle nuore nel loro rapporto con i bambini.
Un recente decreto legislativo del dicembre 2013 ha sancito il diritto dei nonni di mantenere con i nipoti rapporti significativi. Si tratta di una norma che si aggiunge all’art. 315-bis del codice civile, che sancisce il diritto dei bambini di mantenere rapporti significativi con i parenti.
Dunque, se i nonni desiderano vedere tutelato questo loro diritto possono presentare ricorso al Tribunale per i Minorenni del luogo di residenza del bambino stesso.
Il Tribunale per i minorenni, a tal punto, interverrà valutando le dinamiche familiari, con l’intervento, se ne ravvisino la necessità, dei Servizi Sociali.
Se - e soltanto se - ritenuto rispondente all’interesse dei minori, il Tribunale potrà disporre un calendario che fissi con precisione i tempi ed i modi in cui devono avvenire gli incontri nonni-nipoti.
Molti Tribunali, però, si limitano a considerare sufficiente, per i nonni, la possibilità di incontrare i nipoti quando questi sono in compagnia del loro genitore (loro figlio o figlia).
Nei giudizi di separazione o divorzio i nonni non possono, però, mai intervenire per vedere tutelato tale loro diritto.